Biomasse
Sia nel caricamento di un impianto di biogas che per l'alimentazione del bestiame, è molto importante conoscere la qualità del substrato grezzo. Questo è l'unico modo per caricare in modo ottimale l'impianto di produzione di biogas o il carro miscelatore per il bestiame.
Purtroppo le materie prime sono molto eterogenee, il che significa che il gestore dell’impianto di produzione di biogas come l'agricoltore, si trovano ad affrontare sfide reali. A causa delle condizioni climatiche con forti fluttuazioni nel corso dell'anno oltre che le nuove varietà dell'industria sementifera, nuove qualità stanno continuamente emergendo tra le materie prime coltivate. Sapere esattamente di quali parametri siano composte le materie prime, è essenziale per creare miscele secondo le necessità. Ciò richiede un'analisi rapida e veloce per definire la qualità associata al substrato grezzo.
La tecnica NIR si applica perfettamente nell’analisi degli insilati vari, dei fieni e dei trinciati freschi, delle matrici starter e delle biomasse varie oltre che l’unifeed per la determinazione di umidità, proteine, grassi, fibre, ceneri, amido, NDF, ADF, ADL, potenziale metanigeno e molto altro.
Analisi costanti, accurate e veloci sono la chiave per ottimizzare tempi e costi nella produzione. La tecnica NIR offre risultati precisi e credibili in pochi secondi. L’esperienza di Hellma Italia e dei suoi partner nella tecnologia NIR applicata al settore agro-alimentare, offre svariate soluzioni uniche e flessibili, venendo incontro alle richieste e le necessità degli utilizzatori più esigenti.
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